Intervista a Claudio De Camillis: la lunga e prestigiosa carriera di un Arbitro Benemerito

di Vezio Romano

La carriera di arbitro di Claudio De Camillis, classe 1958, è da considerare in assoluto una delle migliori nell’ambito del pugilato dilettantistico mondiale. De Camillis è stato fin da giovanissimo nell’ambiente della boxe: suo padre Emidio è stato il fondatore nel 1975 della Pugilistica De Camillis nel quartiere Monteverde a Roma; suo fratello Vincenzo è stato pugile professionista negli anni Settanta; l’altro fratello Marco è stato vincitore dei Giochi della Gioventù nel 1980. Claudio stesso ha combattuto da dilettante sia per l’Associazione del padre sia per il Gruppo sportivo dei Vigili del Fuoco. Nel 1977 è stato campione regionale laziale dei pesi super welter. Ha iniziato ad arbitrare nel 1980. Ha prestato la sua opera nei Campionati Italiani Assoluti, consecutivamente dal 1983 al 2000. Nel 1996 è diventato arbitro AIBA. Nel 1995 è ai Campionati militari a Roma. Nel 1997 ai Campionati europei junior a Bitola (Macedonia) e nello stesso anno ai Campionati Mondiali Militari a San Antonio (USA). Nel 1998 ai Campionati Mondiali a Buenos Aires (Argentina). Nel 2000 ai Campionati Mondiali a Budapest (Ungheria). Nel 2002 ai Campionati Europei a Perm (Russia) e ai Campionati Mondali a Santiago (Cuba). Nel 2003 al Torneo Preolimpico a Plovtiv (Bulgaria), ai Campionati dell’Unione Europea a Strasburgo (Francia), ai Campionati Mondiali a Bangkok (Tailandia) e ai Giochi Panamericani a Santo Domingo. Nel 2004 ai Campionati Europei a Pula (Croazia), ai Campionati Russi a San Pietroburgo (Russia), ai Campionati Europei a Madrid (Spagna) e alle Olimpiadi di Atene (Grecia). Nel 2005 alla Coppa del Mondo a Mosca (Russia), ai Campionati Mondiali a Mianyang (Cina). Nel 2006 ai Campionati Russi a Kaliningrad (Russia) e alla Coppa del Mondo a Baku (Azerbaijan). Nel 2007 a Irskusk (Russia) ai Campionati Russi e ai Giochi Panamericani a Rio de Janeiro (Brasile). E’ doveroso precisare che, quanto sopra esposto, è solo un riassunto dell’attività arbitrale internazionale di De Camillis che, nel corso degli anni, ha ricevuto importanti riconoscimenti: miglior arbitro europeo in Bulgaria nel 2003, miglior arbitro nell’Unione Europea nel 2003, miglior arbitro nel Mondiale in Cina nel 2005 e miglior arbitro nella Coppa del Mondo nel 2005 in Russia, miglior arbitro nei Giochi Panamericani in Brasile nel 2007. Dal 1989 al 2016 è stato direttore tecnico della Sezione Pugilato del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro. Dal 2008 al 2011 è stato membro della Commissione Arbitrale Mondiale dell’AIBA.

D: Fra le migliaia di match che ha arbitrato, quale ricorda particolarmente?

R: Non è facile rispondere. Mi viene in mente lo scontro fra il russo Mackarenko e l’americano Ward nei super leggeri ai quarti di finale delle Olimpiadi di Atene nel 2004: un match molto bello e combattuto. Ricordo anche la finale nel mondiale in Cina nel 2005 fra i pesi super leggeri Sapiev (kazaco) e Mahmutov (uzbeco), entrambi mancini e molto forti.

D: Fra i tanti atleti da lei arbitrati, quale giudica il migliore?

R: Sicuramente il cubano Guilermo Rigondeaux. E’ un pugile completo, molto mobile e veloce e per questo arbitrarlo è impegnativo: bisogna muoversi continuamente senza ovviamente mai distrarsi un attimo. L’ho arbitrato varie volte e in particolare ricordo la finale alla Coppa del Mondo a Mosca nel 2005 contro il russo Khalikov. In quella occasione avvenne anche un fatto veramente raro: fui designato per arbitrare anche la finale dei super massimi fra il cubano Solis e il russo Timurziev. E’ stata l’unica volta nella mia carriera che ho arbitrato due finali nella stessa serata.

D: Lei è stato arbitro anche ai Campionati nazionali russi. Come mai un italiano ai Campionati nazionali di un altro stato?

R: è curioso: la stessa domanda la fece un giornalista russo alla conferenza stampa di presentazione dei campionati a Kaliningrad nel 2005. Un dirigente del pugilato russo rispose:” Abbiamo l’esigenza di un arbitro neutrale. Ho scelto De Camillis perché l’ho visto arbitrare in varie parti del mondo e ho sempre ammirato il suo comportamento sul ring”. Devo dire che per me è stata veramente una grande soddisfazione.

Per la sua lunga e prestigiosa attività Claudio De Camillis ha ricevuto dalla FPI la qualifica di Arbitro Benemerito ed attualmente ricopre la carica di Consigliere nel Comitato Regionale Lazio.

Leave a Comment